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Forte contrazione del traffico nei porti irlandesi
Si tratta - ha sottolineato l'Irish Maritime Development Office - della prima flessione in oltre un decennio
11 settembre 2008
Nei primi sei mesi di quest'anno il volume di merci movimentato dai porti irlandesi è calato sensibilmente rispetto alla prima metà del 2007. In particolare - ha reso noto l'Irish Maritime Development Office (IMDO), organizzazione che fa capo all'agenzia governativa irlandese Marine Institute - il traffico containerizzato ro-ro è diminuito del 4% a 848.836 unità di carico, il traffico containerizzato lo-lo è sceso del 3% a 542.591 teu e le rinfuse e le merci sfuse sono diminuite dell'8%.
Quella dei volumi containerizzati - ha sottolineato l'IMDO - è la prima flessione in oltre un decennio ed è una conseguenza dell'adeguamento del settore marittimo irlandese all'attuale ciclo economico e alle condizioni del mercato.
In particolare le importazioni containerizzate (traffico lo-lo) hanno registrato un calo del 4% rispetto ad un aumento del 12% nel primo semestre del 2007. Particolarmente consistente la contrazione delle importazioni dalla Cina che - ha precisato l'IMDO - secondo alcuni operatori sono diminuite del 20%. Nei primi sei mesi del 2008 - ha rilevato l'ufficio per lo sviluppo delle attività marittime - le principali compagnie di navigazione che operano dall'Asia hanno registrato una diminuzione dell'11% della capacità utilizzata nei traffici westbound, che è scesa all'89%.
Per ciò che riguarda la contrazione del traffico di rinfuse e merci sfuse - ha spiegato l'IMDO - questa è attribuibile principalmente alla diminuzione della domanda di importazioni di acciaio, cemento, legname e altri materiali da parte del settore delle costruzioni.
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