Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
08:39 GMT+1
Il gruppo minerario Rio Tinto taglia 1.100 posti di lavoro
Riduzione della produzione di alluminio e allumina per allinearne il livello alla domanda
20 gennaio 2009
Rio Tinto Alcan, una delle cinque divisioni produttive del colosso minerario Rio Tinto, ha annunciato oggi una ulteriore consistente riduzione dell'attività e il taglio di circa 1.100 posti di lavoro (800 dipendenti e 300 lavoratori a contratto). Tali misure si aggiungono a quelle comunicate alla fine dello scorso anno, che includevano la cancellazione di ben 14.000 posti di lavoro (inforMARE del 10 dicembre 2008).
La società ha deciso di ridurre di un ulteriore 6% la produzione di alluminio, portando complessivamente il calo produttivo all'11% circa, e di diminuire del 6% la produzione di allumina. Sono state stabilite anche la chiusura definitiva dello stabilimento canadese di Beauharnois, nel Quebec, e il taglio temporaneo di 400.000 tonnellate della produzione della raffineria canadese di allumina di Vaudreuil. Inoltre verrà ceduta la partecipazione nella joint venture cinese Alcan Ningxia Aluminium Co., di cui Rio Tinto possiede il 50%, e verrà anticipata al prossimo settembre la chiusura dell'attività di fonderia della joint venture britannica Anglesey Aluminium.
Rio Tinto Alcan ha precisato di avere in programma ulteriori tagli alla produzione per allinearne il livello alla domanda.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore