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Luka Koper prevede un calo annuo dell'8% del traffico nel porto di Capodistria
Gli impegni di investimento nelle infrastrutture saranno mantenuti
3 febbraio 2009
Luka Koper prevede che quest'anno il traffico nel porto di Capodistria diminuirà dell'8% rispetto al 2008. Il calo - ha spiegato la società che gestisce lo scalo sloveno - sarà determinato principalmente dal calo dei traffici nei comparti degli autoveicoli e delle merci convenzionali, mentre contrazioni meno significative dovrebbero essere registrate nel settore delle merci containerizzate.
Inoltre Luka Koper prevede una conseguente riduzione del 2% circa dei ricavi. Pertanto l'azienda ha in programma di intervenire sui costi per fronteggiare la flessione del fatturato e lo farà diminuendo solo le spese in servizi e materiali in quanto il costo del lavoro è destinato a crescere principalmente a causa dell'applicazione dei nuovi accordi salariali. A fine esercizio 2009 è atteso un utile netto di qualche punto percentuale inferiore a quello del 2008, ma comunque superiore ai 10 milioni di euro.
Luka Koper ha sottolineato che manterrà gli impegni di investimento nelle infrastrutture, ritenuti essenziali per rafforzare la competitività del porto e per rispondere alla crisi economica. Quindi rimane valido il budget di 46 milioni di euro fissato per la realizzazione di importanti opere quali l'estensione del container terminal, l'acquisto di nuove gru di banchina in grado di operare su navi della capacità fino a 7.000 teu e il completamento della seconda fase del nuovo magazzino per lo stoccaggio delle autovetture. Inoltre è prevista la realizzazione di un impianto per la movimentazione di alcool. Tali investimenti saranno sostenuti con il cash flow di Luka Koper e con finanziamenti europei. Su questi ultimi - ha precisato la società - sarà concentrata particolarmente l'attenzione in quanto nell'ambito dei fondi di coesione dell'Unione Europea sono disponibili 34,5 milioni di euro fino al 2013 per investimenti in opere portuali in Slovenia.
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Luka Koper prevede che quest'anno il traffico nel porto di Capodistria diminuirà dell'8% rispetto al 2008. Il calo - ha spiegato la società che gestisce lo scalo sloveno - sarà determinato principalmente dal calo dei traffici nei comparti degli autoveicoli e delle merci convenzionali, mentre contrazioni meno significative dovrebbero essere registrate nel settore delle merci containerizzate.
Inoltre Luka Koper prevede una conseguente riduzione del 2% circa dei ricavi. Pertanto l'azienda ha in programma di intervenire sui costi per fronteggiare la flessione del fatturato e lo farà diminuendo solo le spese in servizi e materiali in quanto il costo del lavoro è destinato a crescere principalmente a causa dell'applicazione dei nuovi accordi salariali. A fine esercizio 2009 è atteso un utile netto di qualche punto percentuale inferiore a quello del 2008, ma comunque superiore ai 10 milioni di euro.
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