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Senator Lines si arrende alla crisi
La compagnia di Brema sospende i propri servizi di linea
4 febbraio 2009
Senator Lines è la prima illustre vittima causata nel mercato dei servizi di linea dall'eccezionale crisi economica globale. La compagnia di navigazione di Brema ha annunciato oggi che i propri azionisti e il consiglio di amministrazione hanno deciso la sospensione delle linee marittime operate dalla società con effetto immediato.
Attualmente Senator Lines opera 13 servizi di linea, di cui sei sulla rotta Asia-Europa (AEC, AEX, CNX, FEX, NNX e SCE), quattro su quella Asia-Mediterraneo (MAP, MEX, MIX e NMX) ed un servizio per ciascuno dei collegamenti Mediterraneo-Canada (MCS), Nord Europea-Mediterraneo orientale (KPM) e Nord Europa-Sud America (NES).
Da parte sua la sudcoreana Hanjin Shipping, che detiene una partecipazione di controllo in Senator Lines, ha precisato che utilizzerà gli slot lasciati liberi dalla compagnia di Brema.
La compagnia tedesca è nata nel 1987 come Senator Linie e nel 1994, dopo la riunificazione di Germania Est e Ovest, si è fusa con la divisione di linea della Deutsche Seereederei Rostock (DSR) cambiando nome in DSR Senator Lines. Nel 1997 la Hanjin Shipping è diventato il principale azionista della compagnia che nel 2000 ha cambiato ragione sociale in Senator Lines GmbH.
Gli altri azionisti della Senator Lines sono le tedesche Reederei F. Laeisz e big (Bremer Investitions-Gesellschaft mbH).
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