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Albania e Kosovo pronti a collaborare per l'ampliamento del porto di Shëngjin
In programma la realizzazione di un'autostrada che collegherà lo scalo albanese con la città kosovara di Gjakova
24 febbraio 2009
Ieri, nel corso di un incontro con i rappresentanti del governo kosovaro, il premier albanese Sali Berisha ha confermato l'intenzione del governo di Tirana di potenziare le infrastrutture del porto della città di Shëngjin, sulla costa settentrionale dell'Albania, per far sì che il Kosovo possa utilizzarlo per i propri scambi con l'estero.
La delegazione kosovara, guidata dal ministro dei Trasporti, Fatmir Limaj, ha consegnato a Berisha una lettera con la quale il premier del Kosovo, Hashim Thaçi, chiede all'esecutivo albanese la costituzione di una commissione interministeriale congiunta per valutare le procedure per l'ampliamento del porto e per la realizzazione dei relativi collegamenti con il Kosovo. Nei giorni scorsi Thaçi aveva inviato una lettera a Berisha chiedendogli di consentire al Kosovo l'utilizzo del porto di Shëngjin.
Attualmente l'Albania sta costruendo un'autostrada che collegherà il porto di Durazzo con la città albanese di Kukës, nel nord-est del Paese, e che proseguirà verso Pristina, la capitale del Kosovo. L'esecutivo guidato da Berisha ha in programma la realizzazione di una seconda autostrada che colleghi Shëngjin con la città kosovara di Gjakova.
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