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Seul anticipa l'analisi sullo stato di crisi finanziaria dello shipping sudcoreano
All'inizio di aprile il governo presenterà un piano di ristrutturazione del settore
5 marzo 2009
Oggi l'autorità sudcoreana per i mercati finanziari Financial Services Commission (FSC) ha annunciato che quest'anno gli istituti bancari analizzeranno con due mesi di anticipo lo stato di sofferenza finanziaria delle principali compagnie di navigazione nazionali con l'obiettivo di consentire al governo di Seul di definire tempestivamente misure di ristrutturazione del settore dello shipping colpito dagli effetti della crisi economica mondiale, misure che l'esecutivo ha intenzione di presentare all'inizio di aprile. Tale procedura sarà portata a termine all'inizio del prossimo maggio, due mesi prima rispetto alla consueta scadenza di giugno entro la quale le società che presentano un'esposizione debitoria nei confronti degli istituti di credito pari ad oltre 50 miliardi di won (32 milioni di dollari) sono soggette obbligatoriamente ad una valutazione del rischio finanziario.
FSC ha precisato che, sulla base dei risultati di tali valutazioni, anche gli istituti bancari dovranno decidere quali iniziative adottare per fornire sostegno ai piani di ristrutturazione.
La Financial Services Commission ha rilevato come alla fine dello scorso anno il mercato dello shipping si sia rapidamente deteriorato imponendo alle compagnie la cessazione di attività e determinando lo stato di insolvenza di alcune società. La FSC ha citato ad esempio la Samsun Logics, nona azienda in termini di assets, che lo scorso mese ha chiesto di essere posta in amministrazione controllata.
La preoccupazione circa la possibile crescita di situazioni di insolvenza tra le compagnie armatoriali - ha spiegato la FSC – è aggravata dal fatto che tali situazioni potrebbero avere un impatto negativo anche su altri settori industriali, in particolare sulla costruzione navale o sulle società finanziarie.
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