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La Jolly Smeraldo subisce due assalti dei pirati nel giro di poche ore
La nave della Ignazio Messina & C. sfugge ad entrambi gli attacchi senza alcun danno ai marittimi
30 aprile 2009
Certo l'equipaggio della Jolly Smeraldo ricorderà a lungo queste ultime ore di navigazione, e non con piacere. La nave della compagnia genovese Ignazio Messina & C. Spa è stata infatti oggetto in poche ore di due assalti da parte dei pirati mentre era in navigazione dal porto di Mombasa a quello di Jeddah.
Fortunatamente in entrambi gli episodi l'unità unità ro-ro portacontainer, al comando di Domenico Scotto Di Perta, attuando manovre evasive e aumentando la velocità è riuscita ad evitare gli attacchi e nessuno dei 23 marittimi della Jolly Smeraldo, di cui 13 italiani, due rumeni, un russo e sette ucraini, ha subito ferite.
Ieri il primo assalto respinto anche con l'utilizzo degli idranti per scongiurare l'abbordaggio dei pirati, che hanno esploso alcuni colpi d'arma da fuoco senza alcun esito. Stamani il secondo tentativo di arrembaggio, particolarmente violento in quanto dalla loro imbarcazione i pirati hanno sparato probabilmente con un bazooka. Ancora una volta la nave, anche se con qualche danno, è riuscita a sfuggire e a proseguire regolarmente la navigazione.
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Certo l'equipaggio della Jolly Smeraldo ricorderà a lungo queste ultime ore di navigazione, e non con piacere. La nave della compagnia genovese Ignazio Messina & C. Spa è stata infatti oggetto in poche ore di due assalti da parte dei pirati mentre era in navigazione dal porto di Mombasa a quello di Jeddah.
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