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In un anno e mezzo Wärtsilä taglierà 400-450 posti di lavoro
Riduzione del personale nel settore della produzione dei sistemi di propulsione marina. L'azienda teme possibili cancellazioni di ordini per un miliardo di euro
14 maggio 2009
Il gruppo finlandese Wärtsilä Corporation taglierà 400-450 dei circa 1.300 posti di lavoro complessivi nel settore della produzione dei sistemi di propulsione marina. La misura - ha spiegato oggi l'azienda - è stata decisa per riallineare l'organizzazione e le risorse al deterioramento del mercato marittimo e consentirà risparmi per circa 30 milioni di euro all'anno.
«La situazione dell'industria dello shipping - ha spiegato il vicepresidente Ship Power di Wärtsilä, Jaakko Eskola - è mutata radicalmente negli ultimi sei mesi e abbiamo assunto tutte le misure possibili per evitare il taglio di posti di lavoro. Dato che le previsioni del mercato continuano ad essere difficili dobbiamo trovare misure di riduzione dei costi che assicurino all'organizzazione del settore Ship Power di mantenere la sua competitività ed efficienza e, nel contempo, non mettano a rischio gli impegni nei confronti della clientela».
Wärtsilä ha reso noto che nel primo quadrimestre di quest'anno i nuovi ordini ottenuti dalla divisione Ship Power sono crollati dell'86% rispetto al corrispondente periodo del 2008 scendendo a 135 milioni di euro. Inoltre l'azienda ha evidenziato che, oltre alla drastica riduzione della domanda, sussistono rischi legati alla consegna degli ordini in essere e al rinvio di ordinativi. In particolare Wärtsilä teme che le cancellazioni di ordini alla divisione Ship Power possano raggiungere la cifra di circa un miliardo di euro. Nei primi quattro mesi del 2009 le cancellazioni di ordini hanno totalizzato un valore di 75 milioni di euro.
La riduzione del personale, che prevede il taglio di circa 80 posti in Finlandia, sarà attuata a partire dalla seconda metà di quest'anno e verrà completata alla fine del 2010.
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