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Ben Vree (SMIT): «il trend verso il consolidamento del nostro settore accelererà»
«Possiamo prevedere - ha detto il CEO dell'azienda olandese - di ampliare il nostro network globale»
14 maggio 2009
Il gruppo olandese Smit, che opera attività di rimorchio, salvataggio e trasporto, ha comunicato oggi di aver archiviato il primo trimestre di quest'anno con un utile netto di 28 milioni di euro inclusi proventi straordinari per 10 milioni di euro. Con l'esclusione di tali proventi - ha precisato l'azienda - l'utile netto risulta in lieve calo rispetto a quello dei primi tre mesi del 2008 e ciò è stato determinato principalmente dalla riduzione degli utili della divisione di rimorchio portuale e dal minor volume di lavoro della divisione di salvataggio. Inoltre Smit ha reso noto che l'EBITDA è cresciuto sensibilmente rispetto a quello del primo trimestre dello scorso anno.
«È chiaro - ha dichiarato l'amministratore delegato della Smit, Ben Vree - che l'attuale recessione colpisce anche il nostro settore. In particolare, nel mercato del rimorchio portuale e nel mercato spot della divisione Transport & Heavy Lift assistiamo agli effetti dell'attuale recessione causati dal gran numero di navi poste in disarmo così come dalla cancellazione o dal rinvio di progetti. Di giorno in giorno sempre più navi sono state poste in disarmo e ciò ha determinato un'ulteriore diminuzione delle attività marittime nel corso del primo trimestre del 2009. Tuttavia riteniamo che questa recessione ci offrirà anche delle opportunità. Il trend verso il consolidamento del nostro settore accelererà e ciò significa che possiamo prevedere di ampliare il nostro network globale».
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Il gruppo olandese Smit, che opera attività di rimorchio, salvataggio e trasporto, ha comunicato oggi di aver archiviato il primo trimestre di quest'anno con un utile netto di 28 milioni di euro inclusi proventi straordinari per 10 milioni di euro. Con l'esclusione di tali proventi - ha precisato l'azienda - l'utile netto risulta in lieve calo rispetto a quello dei primi tre mesi del 2008 e ciò è stato determinato principalmente dalla riduzione degli utili della divisione di rimorchio portuale e dal minor volume di lavoro della divisione di salvataggio. Inoltre Smit ha reso noto che l'EBITDA è cresciuto sensibilmente rispetto a quello del primo trimestre dello scorso anno.
«È chiaro - ha dichiarato l'amministratore delegato della Smit, Ben Vree - che l'attuale recessione colpisce anche il nostro settore. In particolare, nel mercato del rimorchio portuale e nel mercato spot della divisione Transport & Heavy Lift assistiamo agli effetti dell'attuale recessione causati dal gran numero di navi poste in disarmo così come dalla cancellazione o dal rinvio di progetti. Di giorno in giorno sempre più navi sono state poste in disarmo e ciò ha determinato un'ulteriore diminuzione delle attività marittime nel corso del primo trimestre del 2009. Tuttavia riteniamo che questa recessione ci offrirà anche delle opportunità. Il trend verso il consolidamento del nostro settore accelererà e ciò significa che possiamo prevedere di ampliare il nostro network globale».
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