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Il Paris MOU ha adottato un nuovo sistema di ispezioni alle navi
Entrerà in vigore il 1° gennaio 2011 e sostituirà l'attuale procedura di Port State Control
27 maggio 2009
La commissione del Paris Memorandum of Understanding (MOU) on Port State Control, riunitasi la settimana scorsa a Reykjavik, ha adottato un nuovo sistema di ispezioni alle navi. Il “New Inspection Regime” entrerà in vigore il 1° gennaio 2011 e sostituirà l'attuale procedura di ispezioni di Port State Control (PSC).
Il NIR - ha spiegato la commissione - è stato elaborato sulla base di un processo di revisione dell'attuale meccanismo di Port State Control ed è stato sviluppato in parallelo al terzo pacchetto dell'Unione Europea sulla sicurezza marittima. Il nuovo sistema è basato sull'individuazione del livello di rischio e - ha sottolineato l'organismo del Paris MOU - premierà lo shipping di qualità, che sarà sottoposto a minori controlli. Le ispezioni saranno incentrate sulle navi ad alto rischio, che saranno oggetto di controlli più approfonditi e più frequenti.
In particolare, il NIR è stato basato sugli ultimi sviluppi in materia di sicurezza realizzati in sede IMO e fa riferimento alle perfomance delle società e al sistema di audit dell'International Maritime Organization per individuare il profilo di rischio delle navi e le performance della bandiera di Stato e delle organizzazioni che si occupano di sicurezza marittima. Il livello di rischio delle navi verrà valutato anche sulla base dei risultati delle precedenti ispezioni, dell'età delle navi e della loro tipologia.
L'introduzione del NIR sarà accompagnata dall'implementazione del nuovo sistema informativo Thetis, che sostituirà l'attuale sistema SIReNaC.
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La commissione del Paris Memorandum of Understanding (MOU) on Port State Control, riunitasi la settimana scorsa a Reykjavik, ha adottato un nuovo sistema di ispezioni alle navi. Il “New Inspection Regime” entrerà in vigore il 1° gennaio 2011 e sostituirà l'attuale procedura di ispezioni di Port State Control (PSC).
In particolare, il NIR è stato basato sugli ultimi sviluppi in materia di sicurezza realizzati in sede IMO e fa riferimento alle perfomance delle società e al sistema di audit dell'International Maritime Organization per individuare il profilo di rischio delle navi e le performance della bandiera di Stato e delle organizzazioni che si occupano di sicurezza marittima. Il livello di rischio delle navi verrà valutato anche sulla base dei risultati delle precedenti ispezioni, dell'età delle navi e della loro tipologia.
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