Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:58 GMT+1
Eastwind Maritime chiude i battenti
La società di navigazione ha presentato istanza di fallimento (chapter 7)
25 giugno 2009
La società di navigazione Eastwind Maritime Inc., che ha sede nelle isole Marshall, ha presentato alla Corte del Southern District di New York un'istanza di liquidazione dei beni dell'azienda e di gran parte delle sue filiali secondo la procedura prevista dal capo 7 della legge fallimentare statunitense.
La flotta della Eastwind Maritime è costituita da circa 60 navi frigo, 18 rinfusiere, 17 product tanker e 18 portacontainer. La compagnia opera le proprie reefer anche per trasportare le banane del gruppo Chiquita, con il quale nel 2007 ha stretto un accordo per acquisire 12 navi in joint venture con NYKLauritzenCool (inforMARE del 2 maggio e 20 giugno 2007). Il gruppo Chiquita ha sottolineato che la procedura di fallimento della Eastwind Marine e delle sue affiliate non avrà un impatto sui propri clienti né sulla consegna delle sue banane e di altra frutta. «Tutte e 12 le navi oceaniche che la società ha venduto nel 2007 - ha precisato - continuano ad essere noleggiate a lungo termine alla Chiquita, incluse le quattro navi cedute alla Eastwind». «Stiamo assumendo le iniziative appropriate - ha detto il senior vice president della product supply organization di Chiquita, Waheed Zaman - per salvaguardare gli interessi di Chiquita nell'ambito di questi noleggi a lungo termine. Sebbene le attività di trasporto marittimo della Chiquita costituiscano solo una parte relativamente esigua delle attività della Eastwind, stiamo monitorando attentamente gli sviluppi e stiamo lavorando con altri soggetti coinvolti nelle attività di noleggio per contribuire ad assicurare un continuo e tempestivo servizio ai nostri clienti».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore