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Iniziative di Evergreen e Yang Ming per ridurre la capacità delle proprie flotte
La prima compagnia ritirerà dai servizi 31 portacontainer, la seconda si è accordata con CSBC per ritardare la consegna di 14 navi
8 luglio 2009
Le compagnie di navigazione taiwanesi Evergreen e Yang Ming hanno in atto piani di contenimento e riduzione della capacità delle proprie flotte di portacontainer per rispondere alla diminuzione dei volumi trasportati causata dalla recessione economica mondiale.
In particolare, Evergreen Line ha in programma di ritirare dai propri servizi 31 portacontainer di classe G (portata lorda 43.400 tonnellate e capacità 2.900 teu) e di classe GX (portata lorda 53240 tonnellate e capacità 3.750 teu). La compagnia ha precisato che le navi di sua proprietà verranno demolite, mentre quelle a noleggio verranno restituite ai proprietari a conclusione del periodo di noleggio.
All Oceans Transportation Inc., filiale della Yang Ming Line (YML), ha invece raggiunto un accordo con il gruppo navalmeccanico taiwanese CSBC Corporation per ritardare la presa in consegna di 14 nuove portacontainer. Si tratta di quattro navi da 6.600 teu, la cui consegna è stata posticipata mediamente di sei mesi, di cinque navi da 8.240 teu, con consegna ritardata di 15 mesi, e di cinque portacontainer da 4.500 teu, con consegna posticipata di 13 mesi.
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