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Accentuato passivo trimestrale della “K” Line
Nel secondo trimestre del 2009 i ricavi del gruppo sono diminuiti del 45,1%
27 luglio 2009
In deciso peggioramento i conti economici del gruppo armatoriale giapponese Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line), che ha archiviato il secondo trimestre di quest'anno (primo trimestre dell'anno fiscale 2009) con un passivo netto di 14,9 miliardi di yen (155,1 milioni di dollari) su ricavi di 191,9 miliardi di yen rispetto ad un utile netto di 21,5 miliardi di yen su ricavi di 349,5 miliardi di yen nel secondo trimestre del 2008. Il gruppo ha riportato un passivo operativo di 22,1 miliardi di yen rispetto ad un utile di 32,1 miliardi di yen nel periodo aprile-giugno dello scorso anno.
Nel settore del trasporto di linea “K” Line ha registrato flessioni dei volumi su tutte le principali rotte: nel secondo trimestre del 2009 i volumi di container pieni trasportati nei servizi con il Nord America e con l'Europa sono diminuiti rispettivamente del 12% e del 9%. Più accentuata (-20%) la flessione dei volumi nei servizi con l'Asia. Complessivamente il calo dei carichi trasportati è stato del 15% e il comparto ha registrato una contrazione sia dei ricavi che degli utili.
In flessione pure i ricavi e gli utili generati dalla flotta di rinfusiere e di car carrier del gruppo, anche se - così come la connazionale NYK Line (inforMARE del 27 luglio 2009) - “K” Line ha segnalato che negli ultimi mesi il comparto delle rinfuse secche ha registrato segnali di una ripresa dei noli stimolata dall'aumento delle importazioni cinesi di minerale di ferro. Il trasporto di autovetture ha totalizzato un calo del 60% circa dei volumi trasportati rispetto al secondo trimestre del 2008.
Diminuzione anche dei ricavi e degli utili prodotti dalla flotta di petroliere e di navi per gas naturale liquefatto del gruppo giapponese.
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In deciso peggioramento i conti economici del gruppo armatoriale giapponese Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line), che ha archiviato il secondo trimestre di quest'anno (primo trimestre dell'anno fiscale 2009) con un passivo netto di 14,9 miliardi di yen (155,1 milioni di dollari) su ricavi di 191,9 miliardi di yen rispetto ad un utile netto di 21,5 miliardi di yen su ricavi di 349,5 miliardi di yen nel secondo trimestre del 2008. Il gruppo ha riportato un passivo operativo di 22,1 miliardi di yen rispetto ad un utile di 32,1 miliardi di yen nel periodo aprile-giugno dello scorso anno.
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