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ITF avvia una settimana di iniziative in Asia orientale per la salvaguardia dei diritti dei marittimi
Sarà incentrata su compagnie di navigazione che adottano comportamenti antisindacali
7 settembre 2009
Oggi l'International Transport Workers' Federation (ITF), attraverso organizzazioni affiliate in Giappone, Corea del Sud e Taiwan, ha avviato una campagna settimanale sulla salvaguardia dei diritti dei marittimi in Asia orientale incentrata in particolare su compagnie di navigazione che adottano comportamenti antisindacali. «Questa azione - ha spiegato il responsabile delle attività marittime di ITF, Graham Young - è conseguenza diretta di riunioni congiunte svoltesi a Taiwan per individuare le compagnie e le aree su cui i sindacati delle tre nazioni hanno deciso di porre maggiore attenzione».
ITF ha reso noto che in Giappone il principale obiettivo sarà una compagnia identificata come Koutaku Kaiun Co. Ltd., con iniziative che si terranno a Osaka, Imabari (nella sede di tale compagnia), Tokyo e Yokohama. Una manifestazione si terrà anche presso la sede di Tokyo della Dowa Lines per esortare la compagnia ad avviare trattative con i sindacati.
A Taiwan le manifestazioni saranno incentrate sulla compagnia Gloria Navigation Co., che viene accusata dai sindacati locali di impiegare prevalentemente marittimi cinesi con bassi salari.
In Corea le iniziative saranno focalizzate sui problemi dei portuali a Busan e sulle navi delle compagnie Seatrade e Koutaku Kaiun.
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