Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
01:38 GMT+2
Bruxelles dà il via all'adozione di un unico Telepass per le strade europee
Sarà disponibile entro tre anni per tutti i veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate o che possono trasportare più di nove persone ed entro cinque anni per tutti i tipi di autoveicoli
6 ottobre 2009
Oggi la Commissione Europea ha adottato una decisione che stabilisce le specifiche e i requisiti tecnici essenziali necessari per il lancio di un sistema europeo di riscossione dei pedaggi (EETS) che consentirà agli utenti della strada di pagare facilmente i pedaggi in tutta l'UE grazie ad un abbonamento stipulato con un prestatore di servizi e ad un'apparecchiatura di bordo unica.
La decisione odierna stabilisce anche i diritti e gli obblighi dei gestori che impongono i pedaggi, dei prestatori di servizi e degli utenti. Gli utenti potranno sottoscrivere un abbonamento con il prestatore di servizi di loro scelta. I gestori dei pedaggi comunicheranno gli importi dovuti ai prestatori di servizi, che li fattureranno agli utenti. I pedaggi pagati tramite il sistema EETS non potranno essere superiori ai corrispondenti pedaggi nazionali o locali.
Bruxelles ha spiegato che l'EETS sarà disponibile su tutte le infrastrutture nell'intera Comunità come autostrade, gallerie e ponti dove il pedaggio può essere pagato utilizzando un'apparecchiatura di bordo. L'EETS ridurrà quindi le operazioni di pagamento in contanti dei pedaggi ai caselli, migliorando il flusso di traffico e riducendo la congestione.
Il nuovo sistema sarà disponibile entro tre anni per tutti i veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate o che possono trasportare più di nove passeggeri incluso il conducente, mentre sarà disponibile entro cinque anni per tutti i tipi di autoveicoli.
Il vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, responsabile dei trasporti, ha sottolineato come tale sistema costituirà il miglioramento più importante per i conducenti dopo la soppressione dei controlli alle frontiere.
La Commissione ha evidenziato come l'attuale incompatibilità tra i vari sistemi di pagamento elettronico nazionali e locali costituisca un notevole ostacolo al trasporto stradale internazionale. Ad esempio, per viaggiare dal Portogallo alla Danimarca sarebbe necessaria la presenza di cinque o più unità di bordo sul cruscotto del veicolo, in quanto ogni unità corrisponde ad un abbonamento specifico con un determinato gestore stradale. Per il trasportatore ciò comporta, per riordinare i dati di viaggio, le fatture ricevute, le clausole contrattuali e gli ordini di pagamento, adempimenti e oneri amministrativi che richiedono tempo e denaro.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore