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Il Suez Canal Container Terminal sfrutta la sua intera capacità di traffico
Lo scorso anno l'impianto ha registrato una movimentazione record di 2,7 milioni di teu. È in corso il raddoppio della capacità
28 gennaio 2010
Il Suez Canal Container Terminal (SCCT) ha chiuso il 2009 con un traffico dei container record pari a 2,7 milioni di teu, con una crescita dell'11% sul 2008, anno che aveva registrato un incremento del 34%.
Il container terminal egiziano, situato strategicamente all'imbocco settentrionale del canale di Suez, è diventato operativo alla fine del 2004. Attualmente l'impianto occupa un'area di 60 ettari, ha una banchina di 1.200 metri lineari dotata di 12 gru di banchina super post-Panamax ed ha una capacità di traffico pari a 2,7 milioni di teu. Il terminal è quindi pressoché giunto a saturazione; tuttavia sono in corso i lavori della seconda fase del progetto che prevede il raddoppio della capacità. Lo scorso anno il pescaggio è stato portato da -13,9 a 14,5 metri. Alla fine della seconda fase, che prevede l'arrivo di altre 12 gru di banchina super post-Panamax e sarà terminata nel 2012, la capacità crescerà a 5,4 milioni di teu.
La società Suez Canal Container Terminal è partecipata con il 55% dall'olandese APM Terminals (gruppo A.P. Møller-Mærsk), con il 20% dalla cinese COSCO Pacific (gruppo COSCO), con il 10% dalla Suez Canal Authority, con il 5% dalla National Bank of Egypt e con il 10% da interessi privati.
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