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Forte contrazione del portafoglio ordini di MAN Diesel
Per il 2010 l'azienda tedesca prevede un'ulteriore lieve riduzione dei ricavi e un volume di nuove commesse analogo a quello dello scorso anno
17 febbraio 2010
MAN Diesel, la divisione del gruppo tedesco MAN che produce motori per il settore navale, ha archiviato l'esercizio 2009 con un utile operativo di 342 milioni di euro su ricavi per 2.411 milioni di euro, con diminuzioni rispettivamente del 12,3% e del 5,1% su 390 milioni e 2.542 milioni di euro totalizzati nell'esercizio annuale precedente.
Se la contrazione delle performance economiche è stata contenuta non altrettanto si può dire dei nuovi ordini incamerati dalla divisione, che sono crollati del 38,5% da un valore di 3.089 milioni di euro totalizzato nel 2008 a 1.899 milioni di euro nello scorso anno. Il portafoglio ordini di MAN Diesel è sceso a 3,0 miliardi di euro alla fine del 2009 rispetto a 4,1 miliardi di euro al 31 dicembre 2008.
Per il 2010 il gruppo tedesco prevede un'ulteriore lieve riduzione dei ricavi generati dalla divisione di produzione di motori navali, per la quale è previsto un volume di nuovi ordini analogo a quello del 2009.
Nel 2009 il numero di addetti della divisione MAN Diesel, a causa della riduzione del personale effettuata negli stabilimenti tedeschi e danesi del gruppo, è sceso di 271 unità a 7.715 persone.
Nel corso del primo semestre di quest'anno il gruppo tedesco effettuerà la fusione della divisione MAN Diesel con quella MAN Turbo che confluiranno nella nuova unità di business MAN Diesel & Turbo SE.
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