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Accordo Ipsema - ENAC per l'erogazione dei benefici a favore dei familiari delle vittime di infortuni mortali sul lavoro
In prospettiva - ha sottolineato Parlato - l'Ipsema potrebbe coprire l'intero personale di volo contro gli infortuni e le malattie professionali
8 marzo 2010
L'Ipsema (Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo9 e l'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) hanno firmato un protocollo d'intesa che impegna i due enti a una reciproca collaborazione al fine di garantire tempestivamente l'erogazione dei benefici previsti dalla legge a favore dei familiari delle vittime di infortuni mortali sul luogo di lavoro.
«La finanziaria del 2007 - ha spiegato il commissario dell'Ipsema, Antonio Parlato - ha istituito un fondo di sostegno destinato all'erogazione di benefici una tantum alle famiglie delle vittime degli incidenti mortali sul lavoro. Si tratta di una prestazione aggiuntiva che riguarda, nel nostro caso, i marittimi e il personale di volo. La convenzione firmata con ENAC nasce dall'accoglimento parziale di una istanza che l'istituto ha formulato in tutte le sedi e che riguarda l'ampliamento delle sue competenze, l'assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali, verso un settore, quello del volo, che oggi vede ridotti i suoi diritti di tutela». “Mi riferisco - ha precisato - alla necessità di assolvere nei confronti dei lavoratori a due obblighi, l'automatismo della prestazione e un piano di attività di prevenzione, elementi del tutto estranei ad un soggetto privato. Guardiamo alla convenzione con ENAC come ad una prima erogazione di prestazioni, ma in prospettiva l'Ipsema potrebbe coprire l'intero personale di volo contro gli infortuni e le malattie professionali».
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