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Il 1° novembre HHLA terminerà il ricorso all'orario di lavoro ridotto
Grazie a questo programma - ha sottolineato l'azienda - sono stati salvaguardati quasi 400 posti di lavoro
30 settembre 2010
inforMARE - Il prossimo 1° novembre il gruppo terminalistico tedesco Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) cesserà il ricorso all'orario di lavoro ridotto, che è stato introdotto il 1° luglio 2009 per attenuare l'impatto della crisi economica sull'attività dei propri terminal portuali (inforMARE del 23 giugno 2009), e ripristinerà l'orario normale. Grazie alla riduzione dell'orario, che ha riguardato duemila lavoratori e che è stata affiancata dallo svolgimento di attività di formazione - ha spiegato l'azienda - sono stati salvaguardati quasi 400 posti di lavoro.
«Abbiamo gestito il superamento della crisi in maniera intelligente», ha sottolineato il responsabile delle risorse umane di HHLA, Heinz Brandt. «Con l'introduzione dell'orario di lavoro ridotto - ha aggiunto - siamo stati in grado di assicurare l'impiego e di mantenere il know-how all'interno dell'azienda. Nel contempo, con la campagna di formazione professionale abbiamo preparato il nostro staff ad affrontare le future sfide della logistica portuale. In tal modo abbiamo sviluppato la nostra competitività».
Nel corso del programma di riduzione dell'orario, il tempo di lavoro è stato diminuito complessivamente, secondo le stime di HHLA, di 87.500 giorni e il 40% di queste giornate è stato dedicato ad attività di formazione. (iM)
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