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APM Terminals assume ufficialmente la gestione del porto di Monrovia
Siglato il contratto di concessione della durata di 25 anni
14 ottobre 2010
inforMARE - La società terminalista APM Terminals del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk ha ottenuto la gestione del porto liberiano di Monrovia sottoscrivendo il relativo contratto di concessione della durata di 25 anni, periodo nel quale è previsto un investimento complessivo di 120 milioni di dollari nello scalo portuale (inforMARE del 12 marzo 2010).
APM Terminals ha reso noto che gran parte del proprio investimento sarà utilizzato inizialmente per approntare una banchina, per istituire efficienti procedure di movimentazione dei carichi e per installare nuovi mezzi portuali. «Questo - ha ricordato il vicepresidente Business Development per l'Africa, il Medio Oriente e il subcontinente indiano dell'azienda terminalista, Hans-Ole Madsen - sarà il primo terminal in Africa di intera proprietà di APM Terminals; ciò rappresenta un importante traguardo per noi ed evidenzia la fiducia della società nella crescita della regione».
Nello scalo africano APM Terminals realizzerà un terminal per container e merci convenzionali ristrutturando una banchina di circa 600 metri lineari in grado di movimentare portacontainer della capacità di 4.500 teu. Il governo liberiano si occuperà di effettuare gli interventi di dragaggio del fondale e del canale del porto portandolo il pescaggio da circa -10 metri a -12 metri nell'arco di tre anni. Inizialmente il terminal avrà una capacità di traffico annua di 75.000 container teu e di 750.000 tonnellate di general cargo.
Tra le principali compagnie che scalano il porto di Monrovia figurano Maersk Line e Safmarine, due filiali del gruppo A.P. Møller-Mærsk, la francese CMA CGM attraverso i marchi Delmas e OT Africa Line (OTAL) e il gruppo italiano Grimaldi. (iM)
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