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Soddisfazione di ANITA per la rettifica al provvedimento sul ferrobonus
Arcese: accolta la nostra richiesta di includere tra le imprese beneficiarie anche quelle che realmente effettuano trasporti combinati
20 ottobre 2010
inforMARE - ANITA (Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici) ha manifestato apprezzamento per il decreto in corso di pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale” di rettifica all'originario provvedimento sul ferrobonus, che introduce un contributo a favore degli utilizzatori del trasporto merci ferrovario.
ANITA ha spiegato che il provvedimento correttivo estende la possibilità di accedere ai contributi ai nuovi servizi di trasporto su ferro - con una soglia di 48 coppie di treni su base annua - e prevede il ribaltamento a favore dell'autotrasportatore, che conferisce il container, il semirimorchio o la merce da caricare sul treno, nella misura del 40% del contributo base. Infine, il decreto individua nel secondo semestre del 2009 e nel primo del 2010 il periodo di riferimento per il traffico effettuato sul quale basare l'ammissibilità alla richiesta dei contributi.
Ricordando di aver duramente contestato il provvedimento iniziale sul ferrobonus firmato lo scorso 5 agosto dal ministro Matteoli, il presidente di ANITA, Eleuterio Arcese, ha espresso apprezzamento per il fatto che «il ministro delle Infrastrutture e Trasporti abbia accolto la nostra richiesta di includere tra le imprese beneficiarie dell'incentivo anche quelle che realmente effettuano trasporti combinati, inizialmente escluse». «Ringrazio - ha aggiunto - il sottosegretario Giachino che ha accolto le nostre proposte correttive intervenendo tempestivamente alla revisione del decreto». (iM)
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