Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:37 GMT+1
Brema accusa il governo federale tedesco di inerzia nell'affrontare il problema della pirateria marittima
Günthner: «per l'economia tedesca la sicurezza delle rotte commerciali è la priorità assoluta»
4 febbraio 2011
Il senatore all'Economia e ai Porti del Land di Brema, Martin Günthner, ha accusato il governo federale tedesco di inerzia nell'affrontare il problema della pirateria marittima. «Per l'economia tedesca - ha spiegato - la sicurezza delle rotte commerciali è la priorità assoluta, mentre non è ancora chiaro quale sia l'azione del governo federale nella lotta contro la pirateria».
«Quello che se ne desume è che l'onere del problema ricade sugli armatori e, in ultima analisi, sull'intera economia. Ciò non è possibile». In particolare, Günthner ha criticato le dichiarazioni del coordinatore marittimo del governo federale, Hans-Joachim Otto, che ha suggerito che in futuro le navi effettuino una lunga deviazione attorno al Corno d'Africa per evitare l'area a rischio pirateria. «È inaccettabile - ha osservato Günthner - che l'impatto dei costi determinati dalla pirateria siano unilateralmente imposti al settore marittimo. Il governo federale ha responsabilità nei confronti dell'economia, ma anche degli equipaggi delle navi, non importa da quale nazione provengano. La vita umana non può fare distinzioni tra Stato e Stato di bandiera».
«Quando la pirateria si estende senza alcun limite nell'Oceano Indiano - ha concluso Günthner - deve essere indubbio che la Repubblica Federale affronti questa sfida globale con la chiarezza necessaria».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore