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Finnsteve accusa il sindacato finlandese AKT di proclamare scioperi illegalmente
I rappresentanti dei lavoratori incolpano Finnlines di aver assunto decisioni sbagliate
22 marzo 2011
La società terminalista Finnsteve della compagnia armatoriale Finnlines (gruppo Grimaldi) ha accusato il sindacato finlandese AKT, che rappresenta i lavoratori dell'industria del trasporto, di aver assunto iniziative illegali proclamando uno sciopero di 24 ore dei lavoratori delle società di Finnsteve che operano nel porto di Vuosaari, che inizierà alle ore 6.45 di domani, e il blocco della movimentazione di tutte le navi di Finnlines che operano in tutti i porti finlandesi per la durata di 48 ore con inizio sempre dalle 6.45 di domani.
Nei giorni scorsi Finnsteve ha confermato una riduzione del personale ( del 2 marzo 2011). L'azienda ha precisato di non aver altra possibilità a causa del perdurare della grave congiuntura economica che ha già causato a Finnsteve perdite per oltre 30 milioni di euro dal 2008. Inoltre Finnsteve ha accusato AKT di aver rifiutato la proposta avanzata dall'azienda nel corso delle trattative svoltesi la scorsa settimana.
Da parte sua il sindacato finlandese, che ha chiesto il ripristino di 40 posti di lavoro cancellati, ha spiegato che questi massicci licenziamenti sono giustificati per un gruppo di aziende che è in profitto e ha sottolineato che i lavoratori accusano la compagnia Finnlines di aver assunto decisioni sbagliate indebolendo la filiale terminalistica Finnsteve, decisioni che avrebbero determinato la perdita di clienti e fatturato. Secondo il sindacato, Finnsteve potrebbe agire efficacemente per scongiurare i licenziamenti soprattutto in un momento nel quale il traffico delle merci è in aumento grazie alla ripresa economica.
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