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La Commissione Europea avvia un'indagine sul piano di ricapitalizzazione di SeaFrance
Prevede un aumento di capitale di 223 milioni di euro che sarà sottoscritto da SNCF Participations
22 giugno 2011
La Commissione Europea ha avviato un'indagine per verificare se i 223 milioni di euro del piano di ricapitalizzazione della compagnia di navigazione SeaFrance da parte della sua capogruppo, l'azienda ferroviaria francese SNCF, sono compatibili con le norme europee sugli aiuti di Stato. L'indagine sarà volta a verificare in particolare se la compagnia può realisticamente diventare autosufficiente nel lungo termine senza il sostegno pubblico e se la sua partecipazione ai costi di ristrutturazione è sufficiente.
La Commissione Europea manifesta seri dubbi circa le prospettive di un ritorno di SeaFrance alla redditività nel lungo termine nell'ambito del piano notificato dalla compagnia e sul suo livello di contribuzione allo stesso che è ben inferiore - ha sottolineato - al 50% richiesto in linea di principio per le grandi aziende.
Lo scorso agosto la Commissione UE ha autorizzato una linea di credito per un importo compreso tra 40 e 70 milioni di euro quale misura di aiuto al salvataggio di SeaFrance a condizione che le autorità francesi presentassero entro sei mesi un piano di ristrutturazione che dimostrasse la futura autosufficienza della compagnia ed evitasse distorsioni della concorrenza. Il piano di ristrutturazione è stato notificato lo scorso 18 febbraio e prevede appunto un aumento di capitale di 223 milioni di euro che sarà sottoscritto da SNCF Participations, l'azionista unico di SeaFrance.
Successivamente sono state implementate altre due altre misure, che la Francia non considera quali aiuti: la proroga di un accordo di gestione della liquidità siglato il 16 febbraio 2009 tra SNCF e SeaFrance e il finanziamento accordato a SeaFrance da SNCF per l'esercizio di un'opzione per l'acquisto del traghetto SeaFrance Berlioz. La Commissione ha precisato di non poter escludere che queste due ultime misure possano anch'esse costituire un aiuto di Stato.
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