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L'EFIP plaude al ruolo assegnato ai porti interni dalla nuova politica europea per le TEN-T
Ci auguriamo - ha sottolineato Isabelle Ryckbost - che non siano visibili solo sulle mappe, ma che vengano ben integrati nei corridoi multimodali
17 ottobre 2011
Nel corso dell'assemblea generale dell'European Federation of Inland Ports (EFIP), conclusasi sabato scorso a Berlino e ospitata dall'associazione dei porti interni tedeschi Bundesverband Öffentlicher Binnenhäfen (BÖB), commentando gli ultimi sviluppi della politica europea per il settore del trasporto e delle infrastrutture, il direttore dell'EFIP, Isabelle Ryckbost, ha ricordato che «per l'EFIP e per i suoi associati il riesame della politica TEN-T è chiaramente una priorità» ed ha sottolineato che, «se le intenzioni della Commissione Europea saranno confermate, sarà la prima volta che ai porti interni sarà dato il posto che meritano come nodi co-modali e punti di collegamento multimodale nel trasporto interno e nella catena logistica».
«I nostri associati - ha aggiunto Isabelle Ryckbost - si attendono molto da questa nuova politica per le infrastrutture. Tuttavia ci auguriamo che gli inland port non saranno visibili solo sulle mappe delle TEN-T, ma che verranno anche ben integrati nei corridoi multimodali e che le norme finanziarie daranno la stessa priorità alle vie navigabili interne e ai porti interni».
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Nel corso dell'assemblea generale dell'European Federation of Inland Ports (EFIP), conclusasi sabato scorso a Berlino e ospitata dall'associazione dei porti interni tedeschi Bundesverband Öffentlicher Binnenhäfen (BÖB), commentando gli ultimi sviluppi della politica europea per il settore del trasporto e delle infrastrutture, il direttore dell'EFIP, Isabelle Ryckbost, ha ricordato che «per l'EFIP e per i suoi associati il riesame della politica TEN-T è chiaramente una priorità» ed ha sottolineato che, «se le intenzioni della Commissione Europea saranno confermate, sarà la prima volta che ai porti interni sarà dato il posto che meritano come nodi co-modali e punti di collegamento multimodale nel trasporto interno e nella catena logistica».
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