Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:36 GMT+1
Ghini (Uilm): «Fincantieri non chiuderà alcun cantiere e nessuna sede»
«Penso - ha dichiarato il dirigente sindacale - che ci possano essere le condizioni per proseguire a ricercare un'intesa»
21 dicembre 2011
«Riconfermati tutti i siti del gruppo; Fincantieri non chiuderà alcun cantiere e nessuna sede». Lo ha comunicato il segretario nazionale dell'Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici (Uilm), Mario Ghini, nel corso dell'incontro a Roma, tuttora in svolgimento, con i vertici della società cantieristica italiana presso la sede del ministero del Lavoro.
«La Fincantieri - ha continuato il dirigente sindacale - ha presentato il piano di riorganizzazione del gruppo che prevede un utilizzo medio di cassa integrazione straordinaria per 2.233 lavoratori per tutto il gruppo; nel piano si parla di nuove attività industriali; di investimenti su ricerca e sviluppo del prodotto; di una miglior organizzazione del lavoro; sono inoltre previsti nel biennio 2012/2013 ben 102 milioni di euro di investimenti complessivi».
Ghini, pur dichiarandosi possibilista, non si è sbilanciato sull'eventualità di un intesa tra sindacati ed azienda per l' attuazione del piano di riorganizzazione. «La delegazione della Uilm - ha spiegato - è ora riunita per una verifica più approfondita del piano e come proseguire il confronto, sugli strumenti da utilizzare per l'attuazione del piano di riorganizzazione. Penso che ci possano essere le condizioni per proseguire a ricercare un'intesa che salvaguardi le prospettive industriali e occupazionali del gruppo salvaguardando tutti i siti e le sedi».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore