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Il 19 gennaio si riunirà l'Osservatorio sui collegamenti marittimi con l'arcipelago toscano
Sarà la prima seduta dopo l'acquisizione della Toremar da parte di Moby
10 gennaio 2012
Si riunirà il prossimo 19 gennaio l'Osservatorio di controllo sui collegamenti marittimi, il nuovo organismo con sede a Portoferraio che è stato istituito a fine ottobre e che avrà il compito di vigilare sia sulla qualità dei servizi marittimi tra l'arcipelago toscano e la terraferma sia sulle tariffe applicate, con particolare attenzione a quelli della società di navigazione Toremar che sono regolati da un contratto di servizio pubblico. Sarà la prima seduta dell'Osservatorio dopo la privatizzazione della Toremar e la sua acquisizione da parte di Moby Spa, compagnia che lo scorso 2 gennaio ha sottoscritto il contratto di servizio della durata di 12 anni ( del 2 gennaio 2012).
L'Osservatorio è un tavolo tecnico locale composto da Regione Toscana, dalle Autorità Portuali e Marittime di Livorno e Piombino, dall'Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, dalle Province di Livorno e Grosseto, dai Comuni dell'Isola d'Elba, dell'Isola del Giglio, di Capraia, Piombino, Livorno, Monte Argentario, dalle Camere di commercio di Livorno e Grosseto, da Cgil, Cisl, Uil e dalle associazioni di categoria dei territori interessati.
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