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La Commissione UE avvia una consultazione sulle norme in materia di aiuti di Stato al trasporto marittimo
Gli orientamenti più recenti sono stati definiti nel 2004
14 febbraio 2012
La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere i pareri delle parti interessate sull'attuazione degli orientamenti in materia di aiuti di Stato ai trasporti marittimi definite dall'UE nel 2004. Le osservazioni e i contributi, che potranno essere presentati fino al prossimo 14 maggio, saranno utilizzati dalla Commissione per decidere se rivedere le linee guida su tale tipologia di aiuti di Stato e se, nel caso, svolgere ulteriori consultazioni prima di adottare eventuali nuove regole.
La Commissione analizzerà i contributi ricevuti prima di decidere in che misura cambiare le regole attuali e quindi se presentare una proposta di revisione della politica marittima. Bruxelles ha ricordato che le attuali linee guida non sono soggette ad alcuna data di scadenza, anche se la Commissione è tenuta a esaminare periodicamente la loro applicazione, e che in assenza di qualsiasi revisione continueranno ad essere applicate le attuali linee guida.
«"Nel 1989 - ha rammentato il vicepresidente della Commissione Europea, Joaquín Almunia, responsabile della politica della concorrenza - la Commissione ha adottato le prime linee guida sugli aiuti di Stato ai trasporti marittimi con l'obiettivo di incoraggiare le compagnie di navigazione ad operare le loro attività da e per l'Europa. Sono passati sette anni dall'ultima revisione ed è il momento di vedere se queste linee guida sono ancora valide alla luce degli sviluppi del mercato».
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