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Passera: la modalità di privatizzazione della Tirrenia sarà probabilmente bocciata da Bruxelles
Lo ha detto oggi il ministro nel corso dell'audizione in Commissione Lavori pubblici del Senato
6 marzo 2012
La modalità di privatizzazione della compagnia di navigazione Tirrenia, che è stata ceduta alla cordata Compagnia Italiana di Navigazione (CIN) ( del 26 luglio 2011), molto probabilmente non sarà approvata dalla Commissione Europea. Lo ha detto oggi il ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, nel corso dell'audizione presso la Commissione Lavori pubblici del Senato nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul trasporto marittimo e sulla continuità territoriale in corso da parte dell'organo parlamentare.
Lo scorso gennaio la Commissione UE ha deciso di aprire un'indagine approfondita sull'acquisizione di Tirrenia da parte di CIN ( del 19 gennaio 2012). Secondo il ministro, le prospettive di un'approvazione dell'operazione sono poche: «siamo di fronte - ha spiegato Passera - ad una situazione in cui la soluzione proposta, molto probabilmente, non sarà accettata dall'Unione Europea».
Tuttavia, anche se Bruxelles dovesse bocciare l'acquisizione - ha precisato il ministro - ciò non vuol dire ricominciare daccapo, ma, sulla base di ciò che è stato avviato, sarà necessario trovare soluzioni che superino i problemi di eccessiva concentrazione.
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La modalità di privatizzazione della compagnia di navigazione Tirrenia, che è stata ceduta alla cordata Compagnia Italiana di Navigazione (CIN) 
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