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La Commissione Europea ha concluso senza esito un'indagine antitrust nel settore delle assicurazioni marittime
L'International Group of P&I Clubs conferma l'intenzione di apportare alcuni emendamenti all'International Group Agreement
1 agosto 2012
che aveva avviato nell'agosto 2010 e che è stata incentrata in particolare su alcune clausole degli accordi di ripartizione dei sinistri e di coriassicurazione tra mutue assicuratrici per verificare se sono conformi alle normative comunitarie sulla concorrenza.
La Commissione, infatti, riteneva che queste clausole negli accordi tra Protection & Indemnity Clubs (P&I Clubs) che operano nell'ambito dell'International Group of P&I Clubs (IGP&I) potrebbero danneggiare gli armatori e gli assicuratori che non sono membri dell'IGP&I. La Commissione ha ricordato che i P&I Clubs sono mutue assicuratrici che si occupano delle responsabilità armatoriali e che l'indagine ha preso in esame l'International Group Agreement (IGA) e il Pooling Agreement tra P&I Clubs. Bruxelles ha ricordato inoltre che gli accordi conclusi nell'ambito dell'International Group of P&I Clubs godevano di esenzione rispetto alle norme sulla concorrenza dell'Unione Europea sulla base di una decisione decisione della Commissione del 12 aprile 1999, esenzione che è scaduta il 20 febbraio 2009.
La Commissione ha spiegato di aver svolto un'indagine di mercato tra gli armatori, i broker e gli assicuratori commerciali che tuttavia non è stata sufficientemente conclusiva per confermare tali timori iniziali.
L'International Group of P&I Clubs ha accolto con soddisfazione la decisione della Commissione Europea di chiudere il caso ed ha precisato di aver pienamente cooperato con la Commissione nel corso dell'indagine. L'IGP&I ha sottolineato che, anche se la Commissione UE ha deciso di chiudere l'indagine, l'International Group of P&I Clubs ha in previsione di apportare alcuni emendamenti all'International Group Agreement.
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