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Con l'acquisizione di Amarcon il gruppo ABB mette a punto un sistema completo Marine Advisory
Per la prima volta nella storia i costi operativi quotidiani di una nave hanno superato i costi giornalieri per la sua costruzione
5 ottobre 2012
Il gruppo elvetico ABB ha annunciato l'ultimazione di un sistema completo Marine Advisory e automazione navale per migliorare l'efficienza dei consumi nel settore navale, soluzione che - ha spiegato l'azienda svizzera - include le versioni più avanzate del sistema di gestione energetica per applicazioni marine (EMMA) di ABB e la soluzione Octopus di Amarcon, società olandese recentemente acquisita dal gruppo ABB ( del 19 luglio 2012).
ABB ha rilevato che e che il consumo di carburante costituisce la voce di spesa più elevata per qualsiasi nave. La spesa per il combustibile ammonta infatti al 30-40% dei costi operativi nel caso delle navi passeggeri e al 50-60% per le unità mercantili. Riducendo i consumi di appena l'1% si otterrebbe un risparmio annuo di 50.000 dollari per un mercantile di media stazza e di fino a 300.000 dollari per le navi portacontainer più grandi. In un contesto in cui il risparmio di carburante è diventato un requisito obbligatorio per gli armatori - ha sottolineato ABB - una nave con un sistema integrato di potenza, automazione e assistenza in grado di ridurre i consumi fino al 20% rappresenta un vantaggio competitivo notevole.
«Integrando i sistemi Amarcon nelle soluzioni ABB - ha spiegato Heikki Soljama, responsabile della business unit Marine and Cranes di ABB - siamo in grado di fornire il più vasto portafoglio di strumenti di ottimizzazione disponibile sul mercato. Con queste soluzioni siamo attrezzati al meglio per aiutare gli operatori a ridurre in modo efficiente i consumi di carburante e fornire a tutti gli armatori tecnologia a valore aggiunto».
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