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CMA CGM ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di 371 milioni di dollari
Anche la compagnia francese annuncia un rialzo dei noli per le spedizioni marittime Asia-Mediterraneo
20 novembre 2012
Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo armatoriale francese CMA CGM ha sensibilmente accresciuto l'utile chiudendo il periodo con un risultato netto positivo per 371 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di circa 224 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2011. L'EBITDA è ammontato a 617 milioni di dollari e i ricavi sono aumentati del 9% a 4,2 miliardi di dollari grazie principalmente al rialzo dei noli e all'incremento dei volumi containerizzati trasportati dalla flotta, che nel periodo luglio-settembre di quest'anno sono stati pari a 2,7 milioni di teu rispetto a 2,6 milioni di teu nello stesso periodo del 2011.
Nei primi nove mesi del 2012 la compagnia francese ha totalizzato ricavi per 11,9 miliardi di dollari, con una progressione dell'8% sul corrispondente periodo dello scorso anno. CMA CGM ha reso noto di aver ridotto i costi di 550 milioni di dollari nel corso dei primi nove mesi di quest'anno, cifra che è notevolmente superiore rispetto all'obiettivo della compagnia.
CMA CGM prevede di archiviare l'esercizio annuale 2012 con un consistente utile netto.
Intanto anche la compagnia francese ha annunciato un rialzo generalizzato dei noli relativi alle spedizioni da tutti i porti asiatici (inclusi Giappone, sud-est asiatico e Bangladesh) ai porti del Mediterraneo occidentale e orientale, dell'Adriatico, del Mar Nero e del Nord Africa che sarà pari a 575 dollari per container teu e verrà applicato a partire dal prossimo 15 dicembre. Inoltre per le stesse spedizioni dal prossimo 10 gennaio verrà applicato un Peak Season Surcharge pari a 350 dollari per teu.
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Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo armatoriale francese CMA CGM ha sensibilmente accresciuto l'utile chiudendo il periodo con un risultato netto positivo per 371 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di circa 224 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2011. L'EBITDA è ammontato a 617 milioni di dollari e i ricavi sono aumentati del 9% a 4,2 miliardi di dollari grazie principalmente al rialzo dei noli e all'incremento dei volumi containerizzati trasportati dalla flotta, che nel periodo luglio-settembre di quest'anno sono stati pari a 2,7 milioni di teu rispetto a 2,6 milioni di teu nello stesso periodo del 2011.
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