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Katoen Natie presenta una proposta per realizzare un secondo container terminal nel porto di Montevideo
Annunciato il possibile investimento di 75 milioni di dollari
11 marzo 2013
L'Administración Nacional de Puertos (ANP), l'agenzia governativa che gestisce i porti pubblici dell'Uruguay, ha reso noto che il gruppo belga Katoen Natie ha manifestato l'intenzione di investire 75 milioni di dollari per la realizzazione di un secondo container terminal nel porto uruguaiano. Katoen Natie e ANP sono partner nella società terminalista Katoen Natie Terminal TCP, di cui detengono rispettivamente l'80% e il 20% del capitale sociale, che dal 2002 opera il Terminal Cuenca del Plata, il container terminal del porto di Montevideo. Il presidente di ANP, Alberto Díaz, ha precisato che in cambio dell'investimento Katoen Natie ha richiesto un'estensione del contratto di concessione che attualmente ha una durata di 30 anni.
Ricordiamo che tre anni fa il gruppo belga si era opposto all'iniziativa del governo per realizzare un secondo container terminal nel porto di Montevideo tramite una gara, che era andata deserta ( del 18 marzo 2010).
Lo scorso anno il porto di Montevideo ha movimentato un traffico dei contenitori pari a 753.889 teu, con una flessione del 12,5% rispetto al 2011.
Katoen Natie è presente in Italia con la filiale Katoen Natie Italia che gestisce un centro logistico per prodotti petrolchimici a Cremona e che lo scorso anno ha acquisito il controllo della società interportuale Interporto Rivalta Scrivia ( del 7 giugno e 11 ottobre 2012).
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