Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
10:08 GMT+1
Al via la gara per l'allargamento del canale di accesso al porto di Livorno
Gallanti: verranno rimosse le restrizioni che sinora impediscono alle navi di ultima generazione di raggiungere lo scalo
9 aprile 2013
È stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione del microtunnel di attraversamento del Canale di accesso al porto di Livorno. I lavori interesseranno la parte finale di quella strettoia che oggi impedisce alle grandi navi di transitare a pieno carico a causa della presenza degli oleodotti dell'Eni. Con il trasferimento all'interno del tunnel di queste tubazioni sarà finalmente possibile resecare la sponda nord del Canale e costruire una nuova banchina sul lato della Torre del Marzocco arretrata di 25 metri. Gli interventi di riprofilamento porteranno la sezione navigabile ad una larghezza utile di 120 metri rispetto ai 75 metri attualmente a disposizione delle navi.
L'Autorità Portuale di Livorno ha ricordato che l'intervento era atteso da tempo, da quando, a partire da luglio del 2010, Ap ed Enel hanno cominciato ad incontrarsi per definire un progetto condiviso che consentisse lo spostamento degli oleodotti, progetto la cui versione definitiva è stata presentata al ministero dell'Ambiente a settembre del 2011. Da quel momento è trascorso quasi un anno e mezzo prima che da Roma dessero il via libera ai lavori.
«Quest'opera - ha dichiarato il presidente della Port Authority, Giuliano Gallanti - è di fondamentale importanza per il nostro porto. Con l'allargamento della sezione navigabile del canale d'accesso verranno meno tutte quelle restrizioni che sino ad oggi hanno impedito alle navi di ultima generazione di raggiungere lo scalo».
L'importo a base di gara è di 6,15 milioni di euro. Il bando è stato pubblicato oggi sul sito dell'Autorità Portuale di Livorno e prevede che l'aggiudicazione sia effettuata mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore