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La Commissione Europea vieta ad Eurotunnel di operare servizi traghetto con la compagnia MyFerryLink
Gounon: la decisione di Bruxelles inevitabilmente condurrà ad un aumento del prezzo della traversata Dover-Calais
6 giugno 2013
Oggi la Commissione Europea ha confermato al gruppo Eurotunnel, che gestisce il tunnel ferroviario sotto il canale della Manica, il divieto di operare servizi traghetto sulla rotta Dover-Calais attraverso la nuova compagnia MyFerryLink ( del 15 marzo 2013). Eurotunnel ha immediatamente protestato contro la decisione, annunciando appello contro un provvedimento che il gruppo ritiene «incomprensibile e assolutamente sproporzionato».
«Questa decisione da parte della Commissione Europea per la Concorrenza - ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di Eurotunnel, Jacques Gounon - ridurrà la scelta di servizi sullo Stretto di Dover a scapito dei consumatori. Inevitabilmente condurrà ad un aumento del prezzo della traversata».
Secondo Eurotunnel, la decisione di Bruxelles «non si basa su fatti concreti, ma esclusivamente su una casuale associazione di ipotesi virtuali»; inoltre «riorganizza l'attività marittima attraverso lo Stretto di Dover in un duopolio, con conseguente svantaggio per i consumatori, vieta l'accesso ad un porto in totale contraddizione con la libertà di movimento sancita in Europa, priva i porti di Dover e Calais di considerevoli ricavi, ignora la sentenza del Tribunale Commerciale di Parigi che lega la vendita degli assets di SeaFrance all'obbligo di non rivenderli per un periodo di cinque anni ( del 12 giugno 2012, ndr) ed è in contraddizione con la decisione dell'autorità francese per la concorrenza».
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