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Accordo tra il porto belga di Zeebrugge e la britannica Forth Ports
Ha l'obiettivo di attrarre nuovi volumi di traffico containerizzato
19 giugno 2013
Il porto belga di Zeebrugge ha sottoscritto un accordo con il gruppo portuale britannico Forth Ports con lo scopo di valutare e perseguire opportunità per attrarre nuovo traffico containerizzato. L'intesa prevede inizialmente di concentrare l'attenzione sull'aumento dei volumi di traffico nel porto belga e nel London Container Terminal (LCT), il terminal contenitori gestito da Forth Ports nel porto di Tilbury, che è di proprietà dello stesso gruppo britannico.
L'Autorità Portuale di Zeebrugge e Forth Ports hanno sottolineato la complementarietà degli approdi portuali gestiti dai due partner, con il porto belga che è scalato principalmente da navi portacontainer provenienti dall'Estremo Oriente e con il terminal LCT che è particolarmente attivo nei traffici con il Sud America.
«Tilbury - ha commentato l'amministratore delegato di Forth Ports, Perry Glading - è in una posizione unica nel Regno Unito, al centro dei mercati di Londra e del sud-est. Utilizzando un servizio feeder regolare da Zeebrugge offriamo un'alternativa alle grandi navi oceaniche che necessitano di fare un solo scalo nei porti belgi per servire il Regno Unito».
«La firma di questo memorandum of understanding - ha confermato il presidente dell'Autorità Portuale di Zeegrugge, Joachim Coens - rappresenta una logica evoluzione dal momento che il porto di Zeebrugge costituisce una testa di ponte per i mercati britannici, in particolare dell'area londinese. Rafforzando i legami con Tilbury puntiamo ad accrescere i flussi di traffico».
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