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Il consiglio regionale del Lazio chiede che la nave Costa Concordia sia smantellata a Civitavecchia
Mozione approvata a maggioranza
20 giugno 2013
Ieri il consiglio regionale del Lazio ha approvato a maggioranza una mozione con la quale si impegna il presidente della Regione ad «attivarsi immediatamente presso tutte le sedi competenti al fine di ottenere lo smaltimento del relitto della Costa Concordia presso il porto di Civitavecchia».
Nel testo, elaborato e approvato all'unanimità dalla commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica, sono state inserite anche una serie di garanzie per il rispetto dell'ambiente: in particolare, il consiglio regionale chiede alla giunta di riferire alla commissione competente sul progetto prima della presentazione al ministero, per poterne valutare l'impatto.
«Il porto di Civitavecchia - ha spiegato Gino De Paolis (Sel) illustrando la mozione - ha tutte le caratteristiche per poter smantellare subito il relitto. In particolare ha i fondali e le professionalità necessari».
«Questo testo - ha rilevato Devid Porrelli (M5S) - contiene le necessarie garanzie di rispetto per l'ambiente, anche se - ha precisato - dobbiamo rilevare che nessun porto, tranne quello di Palermo, ha le caratteristiche necessarie per lo smaltimento immediato del relitto. Per questo non ci soddisfa la richiesta che è contenuta nella mozione».
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