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Saipem ottiene un nuovo contratto in Nigeria del valore di tre miliardi di dollari
In programma attività nell'offshore nigeriano in profondità d'acqua che raggiungono i 1.700 metri
25 giugno 2013
Saipem si è aggiudicata il contratto per lo sviluppo sottomarino del campo di Egina nell'offshore nigeriano, in profondità d'acqua che raggiungono i 1.700 metri. Il contratto di tipo EPCI, del valore di circa tre miliardi di dollari, è stato sottoscritto con Total Upstream Nigeria Ltd
Lo scopo del contratto comprende l'ingegneria, l'approvvigionamento, la fabbricazione, l'installazione e la messa in servizio di 52 chilometri di condotte sottomarine per la produzione di idrocarburi e la re-iniezione di acqua nel giacimento, 12 strutture di collegamento flessibili, 20 chilometri di condotte per l'esportazione del gas, 80 chilometri di cavi ombelicali e del sistema di ancoraggio e caricamento.
Le attività di fabbricazione e costruzione verranno quasi interamente eseguite in Nigeria, la maggior parte delle quali nel cantiere Saipem di Rumoulumeni a Port Harcourt. Le successive attività di installazione a mare saranno svolte durante il 2016 e continueranno fino al secondo trimestre del 2017.
L'azienda italiana ha sottolineato che «questo importante contratto conferma il ruolo leader di Saipem nelle attività “deep-water” e in particolare in Nigeria, dove Saipem è presente dalla fine degli anni '60 e ha partecipato in tutti i principali progetti petroliferi che sono stati realizzati. Saipem è uno dei pochi contrattisti internazionali capace di massimizzare il contenuto locale, assicurando la sostenibilità del suo operato e quindi rispettando le regole date dal paese».
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