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La Commissione UE autorizza l'acquisizione del comparto aeronautico dell'italiana Avio da parte della statunitense GE
Il via libera è subordinato ad una serie di impegni
2 luglio 2013
La Commissione Europea ha dato il via libera all'acquisizione del comparto aeronautico dell'italiana Avio Spa da parte della statunitense General Electric (GE) ( del 21 dicembre 2012). L'autorizzazione concessa da Bruxelles è subordinata ad una serie di impegni volti a salvaguardare la posizione concorrenziale del consorzio Eurojet, di cui fa parte Avio insieme con la britannica Rolls-Royce, la tedesca MTU ITP e la spagnola ITP, che produce il motore EJ200 per l'Eurofighter, l'aereo da combattimento utilizzato da Italia, Germania, Regno Unito, Spagna e Austria e che è in concorrenza con gli aerei dotati di motore GE.
La Commissione Europea ha spiegato che l'operazione, come inizialmente notificata, avrebbe permesso a GE di ottenere un'influenza significativa nel consorzio Eurojet e di accedere a informazioni strategiche dei suoi concorrenti e in tal modo l'azienda americana sarebbe stata in grado di impedire all'Eurofighter di offrire un'alternativa alle piattaforme con sistema GE.
Per fugare i timori della Commissione, GE ha proposto una serie di impegni volti a garantire che le informazioni strategiche del consorzio Eurojet siano adeguatamente protette e che Eurojet e Eurofighter possano continuare a partecipare alle future campagne nel settore delle vendite all'esportazione. Questi impegni - ha spiegato la Commissione - pongono fine al conflitto di interessi creato dalla concentrazione e Avio continuerà a realizzare la sua parte di produzione del consorzio sulla base del contributo dell'Italia a questo importante programma militare europeo.
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