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TransAtlantic concentrerà la propria attività sul trasporto marittimo di rotabili e sui servizi feeder
Cessazione del servizio di linea TransPal e taglio di 70 posti di lavoro
3 marzo 2014
La compagnia di navigazione svedese TransAtlantic ha annunciato la decisione di concentrare la propria attività sul trasporto marittimo di rotabili e sui servizi feeder per il trasporto di container al fine di accelerare un ritorno della propria attività operativa ad un risultato economico netto di segno positivo. Ricordiamo infatti che la compagnia marittima ha chiuso gli ultimi tre esercizi annuali in perdita: il 2013 è stato archiviato con ricavi per 2,92 miliardi di corone svedesi (330 milioni di euro) ed una perdita netta di -359 milioni di corone svedesi, il 2012 con ricavi 3,27 miliardi di corone svedesi ed una perdita netta di -393 milioni di corone svedesi ed il 2011 con ricavi per 2,99 miliardi ed una perdita netta di -435 milioni.
A tal fine la compagnia ha annunciato la cessazione alla fine di questa settimana del servizio di linea TransPal, che collega la Svezia (Ahus, Sodertalje e Norrkoping) con la Polonia (Stettino), la Germania (Amburgo e Bremerhaven) e il Regno Unito (Hull), e delle relative attività. TransAtlantic ha precisato che tale cessazione comporterà la perdita del lavoro per 70 dipendenti che operano a Goteborg, nel Regno Unito e in Polonia e la cessione dell'affitto del terminal portuale ad Hull e delle attività correlate.
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La compagnia di navigazione svedese TransAtlantic ha annunciato la decisione di concentrare la propria attività sul trasporto marittimo di rotabili e sui servizi feeder per il trasporto di container al fine di accelerare un ritorno della propria attività operativa ad un risultato economico netto di segno positivo. Ricordiamo infatti che la compagnia marittima ha chiuso gli ultimi tre esercizi annuali in perdita: il 2013 è stato archiviato con ricavi per 2,92 miliardi di corone svedesi (330 milioni di euro) ed una perdita netta di -359 milioni di corone svedesi, il 2012 con ricavi 3,27 miliardi di corone svedesi ed una perdita netta di -393 milioni di corone svedesi ed il 2011 con ricavi per 2,99 miliardi ed una perdita netta di -435 milioni.
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