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Prima commessa navale cinese per il gruppo giapponese Tsuneishi
È relativa alla costruzione di quattro portacontainer per la Shanghai International Port (Group) Co.
18 aprile 2014
Il gruppo giapponese Tsuneishi ha incamerato per la prima volta un ordine per la costruzione di navi da parte di una società cinese. La commessa è singolare anche perché ad emetterla è stato il gruppo portuale pubblico Shanghai International Port (Group) Co. (SIPG), che è esclusivo gestore delle attività portuali e terminalistiche in tutti i terminal pubblici del porto di Shanghai.
L'ordine, relativo alla costruzione di quattro portacontainer da 1.020 teu, è stato emesso dalla filiale di Hong Kong della SIPG nei confronti della Tsuneishi Group (Zhoushan) Shipbuilding Inc., che è il cantiere navale cinese della filiale della Tsuneishi Shipbuilding Co. del gruppo Tsuneishi, stabilimento che è situato sull'isola di Xiushan a Zhoushan.
Due navi saranno consegnate nel 2016 e le altre due l'anno successivo. Le quattro nuove portacontainer saranno gestite dalla Shanghai Haihua Shipping Co. (HASCO), la compagnia del gruppo SIPG che opera servizi di linea tra la Cina e il Giappone e tra la Cina e il sud-est asiatico.
Le quattro navi saranno costruite sulla base di un progetto sviluppato dal gruppo Tsuneishi nel 2011 per la realizzazione di portacontainer della capacità di 1.020 teu che sono lunghe 143 metri, larghe 22,6 metri, hanno una portata lorda di circa 12.000 tonnellate ed una velocità di 18 nodi.
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