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La gestione dei fanghi di dragaggio. Elemento strategico per lo sviluppo della portualità nazionale
È il tema di un workshop che si terrà questo pomeriggio a Ravenna
21 maggio 2014
Questo pomeriggio dalle ore 14.30 alle 17.30 a Ravenna, nella sala di rappresentanza della Banca Popolare Ravenna, si terrà un workshop sul tema “”. L'incontro, presieduto da Paolo Zoppellari, prevede gli interventi del presidente di Confindustria Ravenna, Guido Ottolenghi (“La logistica portuale. Elemento di competitività per la crescita economica”), della giurista ambientale Lucia Mirti (“I materiali da dragaggio dei porti fra la nozione di rifiuto e il recupero. Riuso dei materiali nella legislazione europea e nazionale”), del direttore generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna, Giuseppe Bortone (“Lo status dei materiali di dragaggio, decontaminazione e riutilizzo. Tecniche ed esperienze), del presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna, Galliano Di Marco (“Il dragaggio e il recupero dei sedimenti per il porto di Ravenna. Elemento strategico per lo sviluppo”), di David Pellegrini e Fulvio Onorati dell'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca (“Criteri tecnico-scientifici per una gestione ambientale dei sedimenti portuali da dragare: esperienze nazionali significative”) e di Matteo Casadio di SAPIR Ravenna (“Le opportunità di sviluppo: il punto di vista di un operatore portuale”).
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Questo pomeriggio dalle ore 14.30 alle 17.30 a Ravenna, nella sala di rappresentanza della Banca Popolare Ravenna, si terrà un workshop sul tema “”. L'incontro, presieduto da Paolo Zoppellari, prevede gli interventi del presidente di Confindustria Ravenna, Guido Ottolenghi (“La logistica portuale. Elemento di competitività per la crescita economica”), della giurista ambientale Lucia Mirti (“I materiali da dragaggio dei porti fra la nozione di rifiuto e il recupero. Riuso dei materiali nella legislazione europea e nazionale”), del direttore generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna, Giuseppe Bortone (“Lo status dei materiali di dragaggio, decontaminazione e riutilizzo. Tecniche ed esperienze), del presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna, Galliano Di Marco (“Il dragaggio e il recupero dei sedimenti per il porto di Ravenna. Elemento strategico per lo sviluppo”), di David Pellegrini e Fulvio Onorati dell'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca (“Criteri tecnico-scientifici per una gestione ambientale dei sedimenti portuali da dragare: esperienze nazionali significative”) e di Matteo Casadio di SAPIR Ravenna (“Le opportunità di sviluppo: il punto di vista di un operatore portuale”).
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