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Sogester (APM Terminals - Gestao de Fundos) gestirà il porto angolano di Namibe
Sottoscritto un contratto di concessione della durata di 20 anni
27 maggio 2014
Sogester (Sociedade Gestora de Terminais), che è la joint venture tra l'olandese APM Terminals del gruppo armatoriale A.P. Møller-Mærsk e l'angolana Gestao de Fundos che gestisce il container terminal del porto di Luanda ( del 31 luglio 2007), ha per la gestione, manutenzione e sviluppo del porto di Namibe, in Angola.
APM Terminals ha specificato che i propri investimenti nello scalo portuale riguarderanno attrezzature, infrastrutture, formazione, sicurezza e procedure per l'incremento della produttività con l'obiettivo di aumentare il numero delle navi che scalano il porto e il volume di traffico delle merci movimentato dallo scalo.
Attualmente il porto di Namibe ha una banchina di 480 metri lineari con profondità del fondale di -10,5 metri e una banchina di 274 metri lineari con profondità del fondale di -6 metri entrambe dedicate alla movimentazione di container e merci varie. APM Terminals ha precisato che la nuova gestione del porto punterà anche ad accrescere significativamente anche la capacità di movimentazione di rinfuse dello scalo che - ha sottolineato l'azienda terminalista olandese - è l'unico porto dell'Angola meridionale, una regione in cui la popolazione è in crescita, è situato strategicamente rispetto ad aree di estrazione di marmo e granito di qualità apprezzata in tutto il mondo ed è punto di partenza della ferrovia Caminho de Ferro de Moçamedes della lunghezza di 907 chilometri.
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