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Il cantiere navale P+S Werften è stato comprato dalla Nordic Yards dell'imprenditore russo Yusufov
Entro il prossimo anno lo stabilimento tedesco darà lavoro a 500 persone
28 maggio 2014
Il cantiere navale tedesco P+S Werften di Stralsund, in stato di insolvenza dall'agosto 2012, è stato acquisito dalla connazionale Nordic Yards, società cantieristica dell'imprenditore russo Vitaly Yusufov che attualmente dà lavoro a 1.250 persone e che con il nuovo acquisto possiede tre dei quattro principali stabilimenti navalmeccanici della Germania avendo comprato negli ultimi anni i cantiere di Wismar e di Rostock-Warnemünde. Il contratto di vendita è stato siglato lunedì da Yusufov e dal liquidatore di P+S Werften, Berthold Brinkmann.
Il piano di ristrutturazione del cantiere di Stralsund presentato lunedì da Yusufov prevede che quest'anno siano assunti 250 lavoratori tra ex dipendenti dello stabilimento e nuovo personale, mentre nel 2015 si provvederà all'assunzione di altri 250 lavoratori. Tale scenario era stato già prospettato nell'ultima offerta presentata da Nordic Yards per l'acquisizione di P+S Werften che risale allo scorso 4 aprile e che riconfermava l'intenzione di investire 15 milioni di euro per il rilancio del cantiere che sarà dedicato alla costruzione di grandi impianti per l'energia eolica offshore e alla costruzione e ristrutturazione di navi. Non è stato comunicato il prezzo di acquisizione; tuttavia fonti non ufficiali hanno reso noto che ammonterebbe a cinque milioni di euro più altri 1,5 milioni nel caso il cantiere di Stralsund realizzasse un utile economico.
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