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Asciano conferma la possibile cessione di una quota non di controllo della divisione portuale Patrick
Nell'anno terminato lo scorso 30 giugno la divisione ha movimentato un traffico containerizzato pari a quasi tre milioni di teu (+2,4%)
22 agosto 2014
Nell'esercizio finanziario annuale 2014, concluso lo scorso 30 giugno, i container terminal gestiti dalla Patrick, società che costituisce la divisione portuale e logistica del gruppo australiano Asciano, hanno movimentato un traffico pari a 2.977.500 container teu, con una progressione del +2,4% rispetto a 2.908.700 teu nell'anno finanziario precedente.
Nell'esercizio 2014 la divisione ha totalizzato ricavi per 748,6 milioni di dollari australiani (695 milioni di dollari USA), in crescita del +2,3% sull'anno finanziario 2013. Underlying EBITDA ed underlying EBIT sono ammontati rispettivamente a 201,0 milioni di dollari australiani (+1,7%) e 150,3 milioni di dollari australiani (+0,1%).
In occasione della presentazione dei risultati dell'esercizio 2014 il gruppo australiano ha confermato di essere in trattative per la possibile cessione di una quota non di controllo della propria divisione portuale e logistica.
Patrick opera nei quattro principali porti container australiani di Melbourne, Sydney (Port Botany), Brisbane e Fremantle. Asciano ha precisato che nell'esercizio annuale terminato lo scorso 30 giugno la quota di mercato detenuta da Patrick è stata pari al 48,5%.
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