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Prestito governativo alla statunitense TOTE per le prime nuove portacontainer al mondo alimentate a GNL
Finanziamento di 324,6 milioni di dollari per la costruzione delle due navi
23 settembre 2014
Il governo statunitense ha autorizzato l'erogazione attraverso la Maritime Administration (MarAd) di un prestito di 324,6 milioni di dollari alla TOTE Shipholdings per finanziare la costruzione di due portacontainer che utilizzeranno gas naturale liquefatto per alimentare il sistema di propulsione delle navi.
Le due navi di classe Marlin, che saranno costruite dal cantiere navale di San Diego, in California, della National Steel and Shipbuilding Co. (NASSCO) ( del 17 dicembre 2012), verranno completate nel 2015 e nel 2016 e saranno le prime portacontenitori al mondo con propulsione alimentata a GNL. Le nuove unità saranno impiegate nel trasporto di merci dal porto di Jacksonville a Portorico nell'ambito dei traffico regolati dal Jones Act.
Il finanziamento, che ha ricevuto il via libera dal segretario ai Trasporti, Anthony Foxx, è stato concesso nell'ambito del programma Title XI Loan Guarantee che ha l'obiettivo di promuovere la crescita e modernizzazione dei cantieri navali e della flotta mercantile degli Stati Uniti d'America assicurando nel contempo che le navi siano costruite in cantieri navali USA da lavoratori americani.
«L'industria navalmeccanica - ha sottolineato l'amministratore di MarAd, Paul Jaenichen - contribuisce con oltre 36 miliardi di dollari alla nostra economia nazionale. L'amministrazione Obama continua ad impegnarsi per la nostra industria dello shipping che non si limita a creare posti di lavoro e nuove opportunità, ma rafforza anche le economie locali».
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