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Perotti ha annunciato la decisione di dimettersi dalla carica il presidente di UCINA
Ho scelto con dolore le dimissioni - ha spiegato - perché lo ritengo un passo necessario per il futuro dell'associazione
15 gennaio 2015
Nel corso del consiglio direttivo di oggi Massimo Perotti ha comunicato la sua decisione di dimettersi dalla carica il presidente di UCINA Confindustria Nautica a cui era stato eletto dall'assemblea dei soci del maggio 2014. «Ho scelto con dolore le dimissioni - ha spiegato Perotti precisando che si tratta di una decisione sofferta e irrevocabile - perché lo ritengo un passo necessario per il futuro di UCINA, che auspico potrà essere più forte, unitaria e concentrata sul bene comune. È un momento di crisi in cui bisogna saper reagire con rapidità: la strada che ho cercato di intraprendere in questi mesi andava in questa direzione, ma ho maturato il convincimento che sia mancato in UCINA quel confronto proattivo e positivo necessario per poter dare attuazione al mio programma. Assicuro la mia disponibilità a collaborare da oggi con il consiglio direttivo e la commissione saggi per l'individuazione di una figura che possa proseguire, con decisione e consenso, un progetto finalizzato ad una rinnovata convergenza di interessi in associazione».
Il consiglio direttivo di UCINA, preso atto dell'irrevocabilità della decisione, ha ringraziato Perotti per lo straordinario impegno con cui si è dedicato all'associazione in un momento particolarmente gravoso per il comparto.
Lo statuto dell'associazione prevede che entro novanta giorni venga convocata un'assemblea per eleggere il nuovo presidente. In questo periodo rivestirà il ruolo vacante il vicepresidente più anziano in carica, ovvero Lamberto Tacoli.
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