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Con l'Azipod D l'elvetica ABB amplia la gamma di navi a cui è destinato il sistema di propulsione
Il nuovo motore è particolarmente attraente per il settore dei trasporti offshore
25 marzo 2015
Il gruppo elvetico ABB ha presentato una nuova versione dell'Azipod, il sistema di propulsione elettrica prodotto dall'azienda svizzera che viene collocato all'esterno dello scafo con lo scopo di contribuire sia alla spinta che allo sterzo delle navi e che è comunemente installato su navi da crociera, rompighiaccio, navi cargo classe ICE ed Offshore Accomodation Ship.
Il nuovo Azipod D è destinato ad essere impiegato su una più ampia gamma di navi. Il nuovo sistema offre infatti a progettisti e costruttori di navi una maggiore flessibilità di progettazione, per adattarsi alle diverse forme di scafo e dimensioni dell'elica e per la semplicità di installazione delle unità di propulsione. ABB ha specificato che l'Azipod D richiede fino al 25% in meno di potenza installata e ciò è in parte dovuto al fatto che il nuovo raffreddamento ibrido aumenta le prestazioni del motore elettrico fino al 45%.
L'azienda ha precisato che le caratteristiche dell'Azipod D lo rendono particolarmente attraente per il settore dei trasporti offshore dove la maggior parte delle navi opera in modalità di posizionamento dinamico e richiede la massima affidabilità.
«Siamo entusiasti - ha sottolineato Peter Terwiesch, responsabile della divisione Process Automation di ABB - di ampliare la famiglia Azipod e di mettere i benefici della propulsione elettrica a disposizione di una più ampia gamma di navi. Gli armatori e gli operatori del settore chiedono soluzioni affidabili e che incrementino la competitività in un mercato volatile. Azipod D è la nostra risposta a queste esigenze».
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