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Fusione delle società di rimorchio e salvataggio marittimo Svitzer Salvage e Titan Salvage
Il 1° maggio diventerà operativa la joint venture Ardent partecipata pariteticamente da Crowley e Svitzer
21 aprile 2015
Svitzer Salvage e Titan Salvage, le società di rimorchio e salvataggio marittimo che fanno parte rispettivamente del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk attraverso l'olandese Svitzer e del gruppo armatoriale, logistico ed energetico americano Crowley Maritime Corporation, saranno fuse nella nuova joint venture Ardent, società che sarà partecipata pariteticamente da Crowley e Svitzer e che diventerà operativa il prossimo 1° maggio.
La nuova società, ha sottolineato Peter Pietka che è l'attuale amministratore delegato di Svitzer Salvage e che diventerà amministratore delegato di Ardent, «diverrà un leader nel settore della rimozione di relitti e negli interventi di soccorso». La Ardent avrà sede a Houston, uffici operativi in Olanda, Regno Unito e Singapore e sedi di supporto in Australia, Brasile, Corea del Sud, Grecia, Sud Africa e in altre regioni.
«La reale forza e i reali benefici per il settore derivanti dalla nostra fusione delle attività - ha aggiunto Pietka - sarà la sua capacità e abilità nell'adattarsi alle mutevoli esigenze dei nostri clienti. Ardent opererà come una solida piattaforma per una crescita organica e per nuove opportunità di espansione in attività complementari come i servizi subacquei e le attività di decommissioning nell'offshore. Strutturati per la crescita e la diversificazione, creeremo nuove opportunità per la società e per i suo dipendenti».
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