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Nel porto di Genova assegnata un'area 18mila metri quadrati per lo svolgimento di attività di refit/repair di yacht
È stata assegnata al gruppo di imprese composto da Amico & Co, Genoa Sea Service, Gatti srl e Consorzio Assistenza Nautica
30 giugno 2015
Oggi il Comitato Portuale di Genova ha approvato una delibera che assegna 18mila metri quadrati (5,5 mila di specchio acqueo) delle aree ex Mys al gruppo di imprese composto da Amico & Co, Genoa Sea Service, Gatti srl e Consorzio Assistenza Nautica per lo svolgimento di attività di refit/repair di yacht (anche di grandi dimensioni) e di manutenzione e riparazione di imbarcazioni.
L'Autorità Portuale ha spiegato che la decisione scaturisce dalla procedura di comparazione con la richiesta avanzata dalla Leghe Leggere Campanella e che il procedimento comparativo, esperito dagli uffici dell'ente, ha individuato la richiesta del gruppo di imprese (Amico e altri) come rispondente a un più rilevante interesse pubblico, sia per le migliori prospettive di sviluppo sia per la risoluzione delle interferenze con i progetti dell'ente.
Su richiesta delle organizzazioni sindacali il presidente dell'authority portuale, Luigi Merlo, per ragionare sulle garanzie occupazionali, ha fissato per la prossima settimana una riunione con i rappresentanti dei lavoratori.
Nella stessa seduta l'ammiraglio Vincenzo Melone, comandante del porto, ha rivolto un pubblico invito alla partecipazione ai festeggiamenti dei 150 anni delle Capitanerie di Porto che si terrà anche a Genova nel tardo pomeriggio del prossimo 20 luglio. Melone ha sottolineato l'esigenza di riconoscere e difendere un corpo da sempre al servizio del mare.
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